Evoluzione Animica

Il parto istintuale 

Mi ritrovo a pensare che la nostra istintualità (un impulso di origine psichica che, anche in contrasto con la ragione, spinge un essere vivente ad agire, per raggiungere un particolare obiettivo, mediante piani d'azione), è stata in gran parte abbandonata. Tutto questo per dare spazio alla preoccupazione e alla paura di non essere in grado di…

E’ importante fornire degli strumenti alle mamme in gravidanza, per poter vivere la nascita in maniera estatica, un aiuto di recupero verso l’antica saggezza del corpo, un sentire intimo alla scoperta della propria natura di donna nella sua bellezza animica.

Il parto è un evento fisiologico che quando si mostra privo di complicazioni, può essere affrontato in modo naturale, senza alcune conseguenze.

Vi vorrei condurre ad un importante riflessione, la nostra natura è consapevole, ed è per questo che vi dico che i bambini sanno nascere e le donne sanno partorire. Fin dai tempi più antichi, dare alla luce un figlio significava partecipare al naturale andamento del ciclo vitale.

Allora perché perdiamo la nostra vera natura?

Perché non ci abbandoniamo ad un sentire, che va oltre ad ogni regola circoscritta in sovrastrutture condizionanti?

E’ importante fare un passo indietro, la nascita è un dono meraviglioso, è in arrivo un angelo di luce che sfiora soavemente il cuore, legato alla quinta dimensione, comunicando e librando nell’etere.

I nostri genitori ci hanno donato la vita, e noi a nostra volta doniamo e ci concediamo ad essa, legati ad un intima osservazione. La donna in gravidanza è totalmente in grado di vivere questo evento con estrema sapienza, anche perché la riconoscenza del nostro bagaglio animico, attiva un percorso di azioni quotidiane per noi e per l’altro.

Iniziamo ad ascoltarci, fermiamoci e respiriamo la nostra essenza, in questo modo entriamo in quei mondi sottili di appartenenza, espandendoci verso le nostre emozioni, che risuonano per noi e con noi. La natura sa dove e come interagire, priva di canali artificiali, priva di imposizioni e paure.

Abbandoniamoci alla natura, lei pensa a noi e ci nutre nel benessere psico-fisico, componendo un suono di semplicità e di leggerezza, che scandisce soavemente l’esatta posizione di quei tasselli di luce che compongono il nostro disegno Divino.

La luce ci parla, basta soltanto ascoltarla, crederci ed amarla nel profondo. La donna in gravidanza, vive con il suo piccolo, in contatto con quella luce, che li nutre in una bolla di protezione e di accoglienza, custodendo e proteggendo la più bella opera mistica che si può vivere nell’amore dell’essere.

Un abbraccio di luce

A cura della Dott.ssa Francesca Benedetti